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Sbrina e vinci 14 gennaio 2010

Posted by Francesco in advertising, concorsi.
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Simpatico spot norvegese per promuovere la lotteria istantanea Flax. Puntano molto sul fattore sorpresa e sul tema del sogno.

Confrontato con la serie di spot “Ti piace vincere facile?” del Gratta e vinci italiano, vediamo come qui si punti di più sull’ironia…una sorta di richiamo a vivere senza troppi pensieri perché la vita può cambiare da un giorno all’altro.

Cannes e l’Italia 16 giugno 2008

Posted by Francesco in advertising, concorsi, eventi, premi.
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Fermati. Osserva, ascolta, commenta vota. E’ la settimana di Cannes, i giorni del Festival Internazionale della Pubblicità. Grazie al blog di Taddeucci vengo a sapere che le agenzie italiane hanno iscritto 505 pezzi. Mi sembrano davvero eccessivi, ma forse a volte ci si gonfia il petto e si annuncia al mondo intero “ho un lavoro a Cannes”. E torna in ballo l’eterna diatriba se si producano spot/annunci per vincere un premio o per migliorare immagine/vendite/etc del prodotto o del cliente di turno. Bè io penso che ambire “anche” ad un bronzo debba essere di stimolo a far meglio, a elevare il livello medio della creatività pubblicitaria italiana.

La rivincita della pubblicità cestinata 7 giugno 2008

Posted by Francesco in advertising, concorsi.
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Pochi giorni fa mi imbattevo nel nuovo bando di “Creatives are Bad“, una mostra/concorso riservata alle pubblicità mai uscite o subito ritirate perché considerate dei veri e propri flop. Capita ad ogni cliente di giudicare Cattive alcune idee della propria agenzia ed ecco che allora alla Mtn Company di Cava de’Tirreni, in collaborazione con quelli di comunitazione.it, è venuta la brillante idea di organizzarci sopra sia un concorso che una mostra. Le edizioni 2006 e 2007 sono state un successo ma l’altro giorno sono rimasto sorpreso dalla mancanza di interesse da parte di chi vive e lavora (di comunicazione) proprio in quella zona. Parlavo con il proprietario di una concessionaria di pubblicità di Cava/Salerno (con cui trattavo degli spazi outdoor) ed io, mezzo romano, ho dovuto presentargli l’evento che si sarebbe svolto nella sua città.